Dal 13 giugno al 7 settembre 2025, nell’ambito di Archivi, VIII edizione del Brescia Photo Festival, il Comune di Brescia e la CAVALLERIZZA – centro della fotografia italiana, in collaborazione con Paci Contemporary (Brescia-Porto Cervo, IT) presentano una personale di Sandy Skoglund, dal titolo “Nel paese delle meraviglie”.

La mostra, presenta circa settanta fotografie di grande e medio formato, che spaziano dai primi progetti come American vacation motel cabins (1974) e Reflections in a mobile home (1977), dove già emergono i temi caratteristici dell’interno domestico e della sua trasformazione in luogo dove convivono quotidianità e aspetti fiabeschi, alle più famose opere di staged photography degli anni ’90, di cui è una delle maggiori esponenti, in cui rivisita ambienti familiari dai colori improbabili, invasi da scoiattoli, pesci volanti, gatti verdi e altro ancora, fino ad arrivare a Winter (2008-2018) uno dei suoi lavori più apprezzati e riconosciuti; secondo capitolo della serie The Four Seasons, ciascuno riguardante le influenze psicologiche derivanti da ognuna delle quattro stagioni; in Winter, Sandy Skoglund propone una visione unica dell’inverno, popolata da sculture di gufi e fiocchi di neve, denominati Eyeflakes.

1994, The Wedding.


Skoglund, tra le maggiori esponenti della Staged Photography, è famosa per le ambientazioni di un universo surreale nel quale oggetti, architetture e comparse si compongono sotto la sua attenta regia. Lo scatto di ogni singola rappresentazione è solo il gesto finale di un lavoro che spesso richiede parecchi mesi per la sua attenta e meticolosa realizzazione. Sandy Skoglund costruisce personalmente tutti i componenti di quell’onirico mondo, fatto di sogni e magie, di finzione e realtà.

1989, Fox Games.